A decorrere dall’1.1.2018, è stato introdotto il divieto ai commercianti di omaggiare le borse e i sacchetti ai propri clienti. L’addebito va indicato nello scontrino e va assoggettato ad IVA tramite lo scorporo oppure la “ventilazione” del corrispettivo.
Al fine di dare attuazione alla Direttiva comunitaria n. 720/2015 in materia di riduzione dell’utilizzo di borse di plastica in materiale leggero / ultraleggero, il Legislatore, con l’art. 9-bis, DL n. 91/2017 ha introdotto:
- il divieto di commercializzazione delle borse di plastica in materiale leggero, ossia “borse di plastica con uno spessore della singola parete inferiore a 50 micron fornite per il trasporto”;
- la progressiva riduzione della commercializzazione delle borse di plastica in materiale ultraleggero, ossia “borse di plastica con uno spessore della singola parete inferiore a 15 micron richieste ai fini di igiene o fornite come imballaggio primario per alimenti sfusi”.
N.B. La novità in oggetto non riguarda solamente i supermercati in merito ai prodotti alimentari “da pesare” ma anche tutti gli esercizi commerciali che utilizzano le borse/sacchetti in esame.